Sovrappeso e obesità: Team Multidisciplinare
Dott. Silvia Ciani, Dott. Alice Guazzini, Dott Riccardo Mansani, Dott. Tania Marsili, Dott Roberto PapaianniÈ evidente come la molteplicità dei fattori coinvolti possa contribuire al perpetuarsi di tale condizione, aggravandone la comorbilità: concentrarsi su un unico fattore (il peso) o un unico intervento (la dieta) può non essere risolutivo, anzi, spesso può rivelarsi controproducente, poiché se non si affronta il problema alla base e a 360 gradi, si possono innescare meccanismi comportamentali e metabolici di compensazione con la conseguenza di peggiorare il quadro clinico.
Diventa quindi essenziale affrontare il sovrappeso e l’obesità tenendo conto di tutti quegli aspetti che ne hanno causato l’insorgenza e il mantenimento, cercando di migliorarli, modificarli, curarli.
La Società Italiana per l’Obesità (SIO) e l’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica (ADI), hanno redatto nel 2017 gli Standard Italiani per la cura dell’Obesità, sulla base delle evidenze scientifiche (attribuendo categorie di evidenza), nell’ambito dei trattamenti più appropriati per la cura dell’obesità sia a livello del SSN che della rete sul territorio. Le caratteristiche principali delle linee di intervento riguardano l’integrazione delle varie discipline nella presa in carico del paziente, individuando vari livelli di cura. Pur restando il Sistema Sanitario Nazionale il principale e fondamentale ente erogatore del servizio, non tutta la popolazione si rivolge direttamente a questo, fintanto che non raggiunge un grado oggettivo e/o di consapevolezza sulla condizione di obesità grave e di comorbilità.
La Società Europea per lo Studio dell’Obesità (EASO) ha recentemente aggiornato, nel 2019, le nuove linee guida per la gestione dell’obesità dell’adulto nelle cure primarie, e ha focalizzato l’importanza di un approccio centrato sul paziente: tale approccio deve essere caratterizzato da una buona comunicazione, da interventi motivazionali e dalla educazione terapeutica. In particolare si raccomanda di evitare la stigmatizzazione, di gestire gli aspetti psicologici della malattia puntando a migliorare l’autostima, l’immagine del corpo e la qualità della vita. Ma non sempre il medico di medicina generale può occuparsi in modo sistematico di tutti questi aspetti (oltre quelli clinici riguardanti le comorbilità e gli obiettivi terapeutici); spesso può capitare di sottovalutare il problema nel caso del sovrappeso, o di inviare ad altri quando la condizione di obesità è poco gestibile o più difficile da affrontare.
Diventa quindi essenziale la prevenzione, che può concretizzarsi nell’offrire ai pazienti e ai medici di medicina generale una tipologia di trattamento che si avvicini allo standard di cura ritenuto più efficace dalla comunità scientifica, così da arrestare o ritardare il graduale peggioramento della condizione morbosa tipica dell’obesità.
Intervento multidisciplinare contro sovrappeso e obesità: il programma
Io e i miei Colleghi, grazie all’esperienza maturata negli anni, sia per formazione che per pratica clinica e grazie alle condizioni che lo studio artEnutrizione di Firenze consente, abbiamo formalizzato un intervento strutturato che preveda una valutazione e una presa in carico del paziente sovrappeso/obeso da parte di tre figure specialistiche simultaneamente: il Medico, il Nutrizionista e lo Psicologo.
L’ approccio multidisciplinare permette agli specialisti di valutare il paziente nel modo più completo e di concordare e proporre il percorso terapeutico migliore per il raggiungimento degli obiettivi. Le proposte del percorso multidisciplinare per sovrappeso e obesità (vedi immagine) possono prendere diverse strade:
- quella prevalentemente medica, per cui occorre eseguire ulteriori accertamenti clinico/diagnostici;
- quella per cui si inizia un percorso nutrizionale personalizzato accompagnato dall’attività fisica;
- oppure quella che prevede un percorso integrato psicologo-nutrizionista.
All’interno di questo programma è previsto che si possano inserire altre figure specialistiche, in questo caso il laureato in Scienze Motorie come trainer per l’attività fisica. È proprio attraverso l’interdisciplinarità, ovvero il confronto e l’interazione continua fra le varie figure, e il dialogo con il paziente che il trattamento terapeutico si evolve nel modo migliore.
Tale intervento permette di ottenere:
- un notevole risparmio economico per il paziente poiché con un’unica prima visita evita l’invio successivo agli altri professionisti per avere una valutazione completa negli ambiti di competenza;
- un notevole risparmio di tempo per il paziente e per gli specialisti, che grazie alla interdisciplinarità del metodo condividono una valutazione e un’ipotesi di percorso terapeutico fin dalla prima visita;
- migliore compliance al trattamento poiché sarà frutto dell’interdisciplinarità (valutazione e confronto delle reali necessità del paziente da parte degli specialisti) e della possibilità del paziente di poter scegliere autonomamente fra le proposte terapeutiche offerte;
- una migliore prognosi in termini di efficacia di trattamento grazie alla varietà dei percorsi interdisciplinari offerti, quali il percorso integrato psicologo-nutrizionista, l’attività fisica monitorata con e senza trainer, la psicoterapia comportamentale individuale e di gruppo, oltre alle visite di controllo mediche qualora fosse necessario un monitoraggio clinico/diagnostico.
A cura di : Dott. Silvia Ciani, Dott. Alice Guazzini, Dott Riccardo Mansani, Dott. Tania Marsili, Dott Roberto Papaianni
Per la prevenzione e cura del sovrappeso e dell’obesità, abbiamo messo a punto percorsi interdisciplinari personalizzati e coordinati da un team di esperti
L’approccio al sovrappeso e all’obesità va ben oltre la semplice dieta ipocalorica e l’esercizio fisico. Per questo, abbiamo studiato un intervento multidisciplinare, coordinato da un team di esperti: personalizzazione e interdisciplinarità sono le parole chiave di questo intervento volto alla cura e alla prevenzione del sovrappeso e dell’obesità.
Obiettivo dell’intervento interdisciplinare per sovrappeso e obesità
L’obiettivo di questo intervento è offrire la miglior cura per sovrappeso e obesità partendo da una valutazione completa multidisciplinare e personalizzando l’intervento. Grazie a questo approccio, abbiamo la garanzia di un intervento più efficace contro sovrappeso e obesità.
Razionale: perché serve un intervento multidisciplinare contro sovrappeso e obesità?
Il sovrappeso e l’obesità sono indici di sofferenza corporea, risultato di molteplici fattori. Fra le cause di sovrappeso e obesità troviamo:
- stili di vita errati,
- predisposizione genetica,
- contesti ambientali e comportamentali alterati,
- disagi emotivi e problemi psicologici,
- alterazioni metaboliche ed endocrinologiche,
- malattie,
- uso di farmaci.