Negli ultimi 50 anni  il numero di persone che seguono una dieta vegetariana è aumentato, il che potrebbe essere una buona cosa per la salute e la prevenzione. Purtroppo pero' risultano aumentati i disturbi del comportamento alimentare, tra cui l'ortoressia, una forma di attenzione abnorme alle regole alimentari, alla scelta del cibo e alle sue caratteristiche. Sembrerebbe che la connessione causale tra comportamenti ortoressici e vegetarismo sia ampiamente documentata, ma  le prove a sostegno di questa ipotesi sono state in gran parte incoerenti.

A tal proposito e'' stato recentemente pubblicato uno studio, il cui scopo era condurre una revisione in letteratura della relazione tra dieta vegetariana e comportamento alimentare ortoressico e fornire indicazioni future in questo settore. Tale revisione e' stata condotta atraverso la ricerca su PubMed / Medline, i canali ufficiali della letteratura scientifica, utilizzando termini come "ortoressia", "ortoressica", "ortoressia e vegetariana", "ortoressia e vegan" e "ortoressia e vegetarismo". Su 117 articoli di riviste, 14 hanno soddisfatto i criteri di inclusione predefiniti e sono stati analizzati. Su questi 14 è risultato che 11 studi hanno dimostrato correlazioni tra il seguire una dieta vegetariana e i comportamenti alimentari ortoressici .
Oviamente saranno necessarie ulteriori e più approfondite e mirate ricerche per valutare se seguire una dieta vegetariana sia un fattore di rischio nello sviluppo dell'ortoressia nervosa.

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