Caldo, sole, mare, montagna, viaggi, riposo, divertimento, compagnia... Quest’anno come non mai, questi termini ricorrono spesso come un effettivo e meritato premio ai sacrifici che l’ultimo anno e mezzo di pandemia ci ha costretto a sopportare (lockdown, smart working, didattica a distanza, interruzione degli sport, chiusura dei luoghi pubblici …) peggiorando anche gravemente il nostro stato di salute sia fisica che mentale. Dobbiamo pero’ stare attenti a non esagerare nel concederci svaghi e trasgressioni poiché la voglia di “uscire” e di “star fuori” puo’ portare ad alterare il ritmo sonno-veglia, a farci dormire di meno, ad avere orari non regolari, e conseguentemente a mangiare di piu’ e male, quindi peggiorare il nostro stato di salute.

Questa estate dovrebbe infatti essere l’occasione tanto attesa per prendersi cura di se’ qualora ci fossimo trascurati. Quindi, ben vengano le occasioni sociali, ma all’insegna della sana alimentazione, del consumo moderato di cibo e alcool e del giusto riposo, soprattutto tenendo sotto controllo 3 elementi fondamentali per non avere brutte sorprese sulla bilancia a fine mese: idratazione, regolarità dei pasti e movimento.

L’idratazione è fondamentale: l’acqua, anche aromatizzata con limone o leggermente frizzante (ma non succhi o bevande zuccherate) deve accompagnarci durante tutta la giornata nella misura di 2 e addirittura di 3 litri al giorno per far fronte all’intensa sudorazione! Teniamo comunque presente che quando mangiamo, introduciamo con gli alimenti una discreta quantità di liquidi che si aggiunge a quella bevuta: pasta, pane, riso, frutta e verdura fresca (soprattutto quella estiva) ne sono ricchi e devono essere presenti tutti i giorni più volte al giorno; in questo modo, oltre ai liquidi, introduciamo energia, nutrienti, sali minerali e vitamine.

Anche i ritmi sono importanti: rispettare gli orari dei pasti permette di organizzare meglio la giornata alimentare ed evitare di correre il rischio di perdere il controllo sulla scelta dei cibi per improvvisi attacchi di fame: fare una colazione anche fredda ma piu’ sostanziosa (yogurt, cereali e frutta oppure pane, ricotta e pinoli ) ci consentirebbe di arrivare (magari con uno spuntino a base di frutta) ad un pranzo che per il caldo preferiamo sia veloce e rinfrescante (un piatto unico, un’ insalatona mista, una focaccia con affettati o formaggio), per poi arrivare a sera (dopo magari un’altra piccola merenda, che a volte potrebbe anche essere un piccolo gelato artigianale) e concedersi una cena a base di pesce, carne, uova o legumi sempre accompagnato da una moderata quantità di cereali e tanta verdura e frutta fresca per reintegrare i sali minerali persi durante la giornata.

Infine, il movimento: se il caldo impedisce di muoversi durante la giornata, dovremmo iniziare un proprio allenamento organizzandosi la mattina presto o la sera dopo il tramonto. Andare tutti i giorni in bicicletta, camminare a passo sostenuto o fare ginnastica in modo continuativo, sono attività che consentirebbero al nostro corpo di riprendere le forme perdute, aumentare il dispendio energetico giornaliero e contribuire cosi’ anche alla perdita di peso.