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Biologo Nutrizionista

La Tavola di Natale: come organizzarsi per stare in salute

Ospite su Tv Prato alla trasmissione Parliamoci Chiaro, per parlare di come comportarsi "bene" a tavola a Natale

Il servizio è stato molto interessante, sia per gli interventi dei vari ospiti che per le interviste fatte sul campo. Qui puoi vedere il VIDEO  Posso quindi riassumere il mio contributo cosi': a Natale è meglio puntare sulla qualità piuttosto che sulla quantità, e , fatta eccezione per coloro che hanno serie e compromettenti patologie, non è necessario fare eccessive rinunce o restrizioni, dopotutto si tratta di un solo pasto. Le regole principali per non esagerare con le calorie comunque sono queste: non eccedere con l'alcool, allontanare il cestino del pane, farsi porzioni piccole per poter gustare tutto, solo un piccolo assaggio di dolce per finire (tenersene  magari una fetta per la colazione), evitare la frutta secca oleosa che è molto calorica e preferire quella fresca. Se il pasto è stato piu' abbondante, basta che il successivo sia piu' leggero, sicuramente ricco di liquidi e fibre per aiutare la digestione, come una minestra di verdura o una minestrina o dei tortellini in brodo accompagnati da un' insalata.

Il vero problema nasce quando non ci limitiamo al pranzo di Natale, e le occasioni sociali e conviviali si sommano fino al cenone di Capodanno. Ecco che stare attenti nelle scelte e negli abbinamenti ed essere  morigerati nelle quantità diventa essenziale per non accumulare peso. Associare il movimento puo' aiutare ad aumentare il dispedio energetico e quindi a bruciare le calorie in eccesso. Se non abbiamo davvero esagerato e abbiamo seguito queste semplici regole, quel chiletto in piu' eventualmente accumulato viene perso naturalmente in breve tempo non appena riprendiamo la nostra routine.