I pericoli delle diete fai da te...
Giugno è la stagione delle diete. E' il mese in cui in molti vorrebbero ritornare in forma in breve tempo: purtroppo spesso accade che in molti si affidano al “fai da te”, attingendo informazioni attraverso il web o il passaparola, rincorrendo prodotti miracolosi, integratori, metodiche mai provate e di moda e del momento, piuttosto che rivolgersi ad un professionista. Questa assidua e perpetua modalità per ottenere velocemente la perdita di peso puo’ provocare un grosso rischio per la salute: diete sconsiderate e sbilanciate possono causare spesso sintomi come affaticamento, mal di testa, disturbi del sonno, crampi o perdita di massa muscolare (con conseguente riduzione del metabolismo basale e facilità a recuperare il peso perduto in breve tempo). Diete ancora piu’ spinte possono causare addirittura problemi piu’ seri a livello renale (diete iperproteiche sbilanciate), malnutrizione per difetto (diete selettive) o malnutrizione per eccesso (integrazione inappropriata di alcuni macro o micronutrienti) oppure innescare veri e propri disturbi alimentari.
Purtroppo oltre al “fai da te” esiste anche un altro aspetto molto pericoloso: l’abuso della professione. Sono molti a cimentarsi in esperti della nutrizione e ad elargire consigli o prodotti per la perdita di peso senza averne le competenze, rischiando di far molto danno. Un dato preoccupante che emerge in “Winter School” 2023 di Motore Sanità (ente che opera nella ricerca scientifica e nella divulgazione sanitaria) è che oltre 950.000 decessi ogni anno in Europa sono stati attribuiti alle diete malsane. L’unico modo per tutelare la propria salute è rivolgersi esclusivamente a personale sanitario qualificato (il Biologo nutrizionista, il Medico o il Dietista) e fra questi scegliere quello piu’ adatto alle proprie esigenze, controllando il curriculum, la formazione e le aree di intervento.
Ed infine si deve tener presente che la tendenza all’aumento di peso si vince adottando stili di vita corretti, con una alimentazione prevalentemente vegetale (Dieta Mediterranea), aumentando il dispendio energetico attraverso l’attività fisica regolare.
Rubrica di Nutrizione su laToscana nuova Giugno 2023